
Forse anche tu ti sei trovato nella circostanza di dover togliere un cerotto post operatorio, e ti sei chiesto come procedere senza farti male. Magari ti è capitata la stessa situazione con un parente anziano, o hai dovuto convincere tuo figlio piccolo che il cerotto bisogna toglierlo e, sì, un leggero fastidio lo potrà sentire!
In questa guida ti spiegheremo come eseguire l’operazione al meglio e come renderla il più indolore possibile. Vedremo, passo dopo passo, come attenuare al massimo il fastidio, come evitare di irritare la pelle e cercare di non strappare i peli.
Ad avere gli alleati giusti, si può vincere una battaglia: un ulteriore suggerimento, che vedremo proprio qui di seguito, è quello di procurarsi cerotti post operatori mirati ai diversi bisogni.
Un avvertimento prima di entrare nel vivo del discorso: questa guida ha scopi informativi e non vuole sostituirsi al tuo medico. Non esitare a contattarlo in caso di dubbi o per maggiori informazioni.
Per prima cosa, scegli i cerotti post operatori giusti
Per le ferite post operatorie o ferite traumatiche abbastanza estese, è consigliabile utilizzare un cerotto che unisca praticità, comfort, igiene e protezione.
Consigliamo di scegliere medicazioni sterili con un tampone ad alto spessore che protegga la ferita dagli urti, sia in grado di assorbire l’essudato e con strato esterno antiaderente che eviti di attaccarsi alla ferita.
Il tampone può anche essere arricchito con un agente antibatterico o cicatrizzante per permettere alla ferita di guarire prima. Potrai inoltre scegliere tra diverse tipologie di supporto: in tessuto non tessuto se vuoi una medicazione traspirante; supporto trasparente e impermeabile ad acqua e batteri. Assicurati infine che la medicazione abbia un adesivo ipoallergenico o in silicone per avere una rimozione il più possibile indolore.

Come togliere un cerotto correttamente: i passaggi
Vediamo ora, passo dopo passo, come procedere con l’operazione di rimozione di un cerotto post operatorio, lasciandosi alle spalle, una volta per tutte, strappi fulminei e dolorosi, o la lenta agonia del procedimento “a poco a poco”.
Attenzione: questi consigli sono applicabili per piccole ferite post operatorie almeno 10 giorni dopo l’operazione.
Passo uno: ammorbidisci l’adesivo del cerotto post operatorio.
Qui di seguito, vediamo alcune tecniche che possono esserti utili.
- Fai un bagno rilassante. Immergiti nell’acqua calda (non bollente!) chiudi gli occhi e… attendi che il cerotto si ammorbidisca mentre ti concedi un momento di relax. In alternativa, applica un panno pulito imbevuto d’acqua tiepida direttamente sul cerotto.
- Prepara la manovra di rimozione del cerotto con un phon a temperatura bassa e a una distanza di circa 15 centimetri. La colla del cerotto tenderà a scaldarsi, rendendo più semplice la rimozione.
- Applica sul cerotto post operatorio un po’ di olio di aloe vera, olio per neonati o vaselina con del cotone idrofilo e massaggia delicatamente. In mancanza di questi, anche l’olio d’oliva può andar bene. Il cerotto tenderà ad ammorbidirsi e sarà più facile da staccare.
Qualsiasi metodo tu scelga, prima di procedere al passo successivo, controlla se l’adesivo si è indebolito.
Passo due: procedi con la rimozione del cerotto post operatorio
Ora procedi con la rimozione partendo dai quattro angoli del cerotto post operatorio, che di solito sono i punti più critici. Non tirare a strappo il cerotto, ma procedi lentamente tirando prima verso l’esterno e poi verso l’alto.
Se il cerotto è particolarmente adesivo, applica un po’ di crema idratante mentre lo stacchi, per evitare che la pelle si irriti o si infiammi
Passo tre: elimina i residui di colla
Dopo aver rimosso il cerotto, lava la pelle con acqua tiepida e sapone. Massaggia delicatamente la pelle con un asciugamano per assicurarti di rimuovere eventuali residui, quindi asciuga con delicatezza tamponando con un asciugamano pulito.
Come togliere il cerotto post operatorio: cose da fare e da evitare
Come abbiamo visto, imparare a rimuovere un cerotto post operatorio senza provare (o causare) dolore può essere molto utile, specialmente nelle situazioni in cui la pelle sia particolarmente sensibile o sia stata già sottoposta a diversi stress.
Vediamo allora qui di seguito in un rapido schema, le azioni raccomandate, e quelle da evitare, per togliere il cerotto post operatorio senza farsi male.
Cosa fare:
- SÌ Ammorbidire il cerotto con olio o acqua tiepida in caso di ferita già guarita
- SÌ Depilare la parte interessata prima di applicare il cerotto (con un intervento chirurgico è probabile che questo procedimento sia stato fatto)
- SÌ Utilizzare un cerotto post operatorio specifico che eviti di strappare i peli e di irritare la pelle
- SÌ Cominciare a staccare delicatamente i 4 lati del cerotto post operatorio
Cosa evitare:
- NO Allo strappo netto, perché irriterebbe la pelle
- NO Alla lenta tortura del procedere a poco a poco senza l’adeguata preparazione del cerotto
Cerotti post operatori, lo sapevi che…?
Come gestire al meglio il decorso post operatorio, dopo le dimissioni dall’ospedale? In questa sezione vediamo le domande che potrebbero sorgere all’indomani di una piccola operazione chirurgica, quando si è a casa in convalescenza.
Ogni quanto tempo devo cambiare il cerotto post operatorio?
Una volta dimesso dall’ospedale, il paziente dovrà cambiare il cerotto – o i cerotti – post operatori, dopo aver disinfettato la ferita, almeno una volta al giorno, e, in ogni caso, secondo le prescrizioni del medico.
Posso bagnare una ferita post operatoria?
In generale, è meglio evitare il contatto della ferita chirurgica con l’acqua, in quanto il lavaggio precoce della ferita post operatoria potrebbe interferire con la guarigione. Dopo una decina di giorni potrai lavare con acqua corrente le ferite più piccole. Dovrai poi asciugarle accuratamente, disinfettarle e quindi ricoprirle con il cerotto post operatorio.
Devo evitare di fare il bagno o la doccia nei giorni successivi all’operazione?
Evitare il bagno o la doccia nei giorni successivi all’intervento chirurgico non è raccomandabile, in quanto è meglio evitare l’accumulo di sudore o sporco cutaneo. La pelle dovrebbe rimanere pulita.
Quindi… posso fare la doccia i giorni dopo un’operazione chirurgica?
La risposta è sì, ma con la dovuta cautela, in quanto è meglio che la ferita post operatoria non entri a contatto con l’acqua. Ti consigliamo di coprire la ferita con un cerotto post operatorio impermeabile o, in mancanza di questo, di coprire il cerotto post operatorio con una pellicola per alimenti o altri materiali impermeabili.


Conclusioni
In questa guida abbiamo visto i procedimenti per rimuovere un cerotto post operatorio, cercando di evitare tre conseguenze negative: di irritare la pelle, di strappare i peli, di sottoporre la cute fragile a un ulteriore stress.
Abbiamo visto che… se si parte bene con i cerotti giusti, si è a metà dell’opera. Potrai scegliere i cerotti post operatori impermeabili, se desideri una maggiore resistenza all’acqua o i cerotti i post operatori delicati, per una gentilezza extra sulla pelle.
Ti ricordiamo infine che questa guida è stata scritta a scopo informativo. Se hai dubbi o nel caso in cui dovessi avvertire disagi o problemi, ti consigliamo di consultare il tuo medico.
Domande Frequenti
Come togliere un cerotto post operatorio?
Potrai ammorbidire prima la colla del cerotto con olio per neonati o vaselina per evitare che la rimozione sia un’esperienza molto dolorosa, o acquistare i cerotti post operatori studiati specificamente per una rimozione indolore, che evitano inoltre di strappare i peli.
Quali cerotti post operatori posso scegliere per evitare di farmi male e strappare i peli?
Per pelli particolarmente fragili o sottoposte a stress, scegli cerotti post operatori con adesivo a base siliconica, in quanto permettono di avere una rimozione indolore che non strappa i peli. In farmacia trovi i prodotti più adeguati alle tue esigenze: affidati al consiglio esperto del tuo farmacista.